Se avete un amico o un’amica o un fidanzato o una fidanzata che ha perso il suo tipico smalto, il suo sorriso e la felicità dopo la quarantena, stategli accanto.
Ascoltateli, abbracciateli e, se potete, aiutateli. Guardateli negli occhi mentre lo fate, potreste stupirvi di quello che vedrete. Potreste riuscire a strappare loro un sorriso, o vederli piangere a dirotto. In ogni caso, è l’ombra che comincia a svanire.
Non c’è condizione più favorevole per sprofondare nell’abisso di quella in cui ci si ritrova da soli, circondati da incomprensione e da persone che anziché essere più vicine si allontano, magari con rabbia e frustrazione.
Ricordiamoci che ci si rialza da soli, sempre.
Ma se hai qualcuno che fa il tifo per te e ti sostiene, anche con una semplice parola, quello sforzo non sarà poi così faticoso, perché lo farai non solo per te, ma anche per gli altri.
Rispondi