Tag: parlamento giovani puglia

  • Comunicato congiunto dei giovani parlamentari dell’VIII Legislatura del Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia, sulla vicenda della delegazione in visita alla Camera dei Deputati, per l’incontro con il Presidente Laura Boldrini.

    Quando, nel 2011, ci candidammo al Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia, avevamo dentro di noi la voglia di metterci in gioco, di esprimere in prima persona quali erano le nostre idee e i nostri sentimenti, verso la Puglia, verso la nostra generazione.
    Dopo quasi tre anni, da quel momento, molti di noi hanno continuato a vivere rafforzando quel desiderio forte di partecipazione, di protagonismo generazionale sano e maturo, radicato nel nostro territorio, dalla Capitanata al Salento.

    L’ottava legislatura, per noi, è stato momento di crescita collettiva, di senso profondo delle Istituzioni e della responsabilità, presente in ognuno di noi, nel dover rappresentare e dar voce le migliaia di ragazze e ragazzi pugliesi, con le nostre idee, la nostra voce e il nostro volto.
    Un momento importante, non solo per i diretti interessati, ma per l’intera Storia di quel parlamento che, peraltro, volevamo valorizzare ancora di più, istituzionalizzandolo, rendendolo più solido e pronto ad essere parte integrante della società moderna, in continua evoluzione e sempre più esigente su risposte concrete e democrazia partecipata.

    Apprendiamo con vera gioia la visita di una delegazione del PRGP alla Camera dei Deputati, per incontrare la Presidente Boldrini, una delegazione composta da componenti attuali del Parlamento e dagli ex-presidenti, Margherita Ricci e Fabrizio Camera.

    Ci rammarica, tuttavia, che la nostra “generazione” non sarà rappresentata quel giorno, poiché ne il nostro presidente, Davide Montanaro, ne nessuno dei rappresentanti eletti tra il 2011-2012 ha ricevuto un invito per prendere parte alla delegazione.

    L’aver svolto il proprio ruolo oltre ogni formalismo e ogni personalismo, costruendo e coltivando il dibattito delle idee tra generazioni e differenze, paga negativamente e questa ne è la prova.
    Non è importante il partecipare o no ad una iniziativa in particolare, quanto il gesto poco consono ad un progetto istituzionale, ma non istituzionalizzato.

    F.to
    Le ragazze e i ragazzi
    dell’VIII Legislatura del Parlamento Regionale Giovani Puglia.

    Fancesco Romito
    Dario Mancino
    Vito D’Alessandro
    Valeria Lanotte
    Diego Sovereto
    Vito Tafuni
    Ilaria Capone
    Giuseppe Furleo Semeraro
    Pietro Quarto
    Jacopo D’Andria
    Valentina Cristofaro
    Davide Montanaro
    Marco Bove
    Giuseppe Guario
    Cristian Ala
    Stefania Fanizzi
    Davide Montanaro
    Lorenzo Longo
    Leonardo Rinaldi
    Domenico Caputo Rinaldi
    Roberto Dellisanti

  • Oggi è stato eletto il nuovo ufficio di presidenza del Parlamento Giovani Puglia. Per la prima volta il presidente è una ragazza. L’ufficio di presidenza si è tinto di rosa, oggi possiamo parlare di “quote azzurre” nel PRGP. Faccio i miei più sentiti auguri a Margherita, Francesca, Domenico, Anita, Mattia e le due Rosselle. Buon lavoro a tutti i parlamentari. Siate degni rappresentanti delle giovani generazioni pugliesi.

    Qui l’articolo sul sito del Parlamento.

  • I presidenti dei Parlamenti Regionali dei Giovani della Puglia e della Toscana, lanciano un appello a favore della candidatura di Pierluigi Bersani.

    Le Primarie del centrosinistra hanno qualcosa di straordinario. Non è la semplice partecipazione ad essere caratterizzante, ma lo sono i messaggi netti e forse a volte nascosti, ma che fanno respirare al Pd e a tutto il centrosinistra un’idea nuova di politica, dove gli individui sono all’ombra delle idee collettive.

    Il nostro appello va a chi crede in una politica basata sulla discussione democratica, sull’idea che ognuno vale uno, e che il noi debba essere al centro dell’attività politica di chi vuole governare e rappresentare un popolo alla ricerca di risposte, dopo anni di buio e vane speranza, distrutte a colpi di scandali.

    Essere giovani non significa credere che la battaglia si possa condurre cercando di screditare qualcuno. Lo scontro frontale che sfociava in attacchi personali è ormai sulle pagine della politica degli ultimi venti anni, crediamo che il ricambio generazionale non sia buttar giù dalla poltrona qualcuno, ma farlo alzare da solo, con la consapevolezza che chi lo sostituirà sarà in grado di andare oltre quanto già fatto, senza nessun tentennamento, senza cadere nel burrone della corruzione e dell’inganno perenne verso i cittadini.

    Essere giovani deve significare sentirsi all’altezza dell’altro, guardarsi negli occhi e discutere sul futuro. Essere giovani non significa solo discutere, ma trasformare il dibattito in una officina di idee, da cui dar vita a progetti concreti, per la comunità, per il Paese.

    Credere che la politica possa spalancarti le porte solo per via dell’essere la novità, vuol dire riesumare un episodio accaduto nel ’94, dove il “contro tutti”, in un momento di discredito della politica, ha favorito l’ingresso del “cambierò il mondo”, il resto lo si può immaginare con facilità.

    Il nostro è un messaggio di testimonianza, entrambi abbiamo delle responsabilità grandi, come quella di rappresentare degnamente gli interessi delle giovani generazioni e a loro diciamo che non è più tempo di essere spettatori ma di essere protagonisti del presente e non solo del futuro dell’Italia.

    Dalla Puglia e dalla Toscana, due regioni simbolo per queste Primarie, portiamo la testimonianza di tante ragazze e tanti ragazzi che, quotidianamente, vanno a scuola e all’università, con l’idea di un futuro migliore, che sia generoso con chi generoso è stato con il Paese, impegnandosi nello studio, nel fare lavori dignitosi, disintegrando l’idea forneriana dei “choosy” e che, pur da disoccupati, non si fermano mai, non mollano l’idea che il tunnel prima o poi finirà.

    Oggi più che mai è arrivato il momento di prendere una posizione, oggi è il momento di capire se si crede in una politica come gioco da tavolo o come impegno civico, dove ognuno da il suo contributo, in base alle proprie passioni e alle proprie inclinazioni.

    Noi siamo favorevoli ad una politica del rispetto reciproco e dall’impegno collettivo, della  concezione di una istruzione pubblica che raggiunga una uguaglianza di base, ancor prima di parlare di merito, dove il Diritto allo Studio sia un vero diritto e non un dovere dello studente di pagare una tassa, senza poi avere una copertura delle borse di studio.

    Noi non siamo tifosi di nessuno, ma giocatori e protagonisti di una politica che vuole cambiare, dal basso verso l’alto, tutti insieme, ce la faremo.

    Per questo oggi scegliamo Pierluigi Bersani.

    Davide Montanaro
    Presidente Parlamento Regionale Giovani Puglia

    Andrea Cappelli
    Presidente Parlamento Regionale Studenti Toscana

  • Il Presidente del Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia, Davide Montanaro, a nome di tutti i giovani parlamentari, scrive agli organi dirigenti e a tutti gli eletti della Regione Puglia, per chiedere l’istituzionalizzazione del PRGP, per garantire continuità e un profilo istituzionale ad un progetto, dopo ormai 9 anni.

    Vi scrivo questo messaggio a nome di tutti i giovani parlamentari del Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia, che ho avuto l’onore di presiedere nell’anno 2011/2012.

    Il sentimento di stima e di profondo affetto verso la nostra terra e verso il nostro status di cittadini, ci ha portato ad analizzare la situazione odierna della nostra Regione, notando che un territorio così virtuoso sulle politiche giovanili, basti guardare Bollenti Spiriti, o Principi Attivi, o le diverse politiche dell’innovazione, pecca, in realtà, in un particolare, direi fondamentale: la partecipazione attiva dei giovani alla gestione della cosa pubblica e un esempio di modalità di partecipazione è proprio il Parlamento dei Giovani, ma affinché esso possa diventare un vero mezzo e non un fine, è necessario che venga istituzionalizzato.

    In un momento così tragico per il nostro Paese, in un momento in cui i nostri coetanei sono spaventati dalla politica, vista come un insieme di malaffare, misto a parole incomprensibili e cattivo costume, lontana dal sentimento comune dei cittadini onesti che mai, quanto oggi, devono essere tutelati e soprattutto spronati a mettersi al servizio della comunità, tutto questo è necessario, vitale. Noi siamo pronti.

    Istituzionalizzare il Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia, ecco cosa Vi chiedo, attraverso questa iniziativa, a nome delle ragazze e dei ragazzi che hanno dato un’anima al Parlamento nell’ultima edizione, anche se a noi piace chiamarla “legislatura”, perchè la terminologia è quanto mai importante e va ben utilizzata, soprattutto se la considerazione che si ha di quello che si fa è alta, come è alta la passione di ognuno di noi, assieme alla forte dedizione che abbiamo riversato nei mesi passati nel dare il nostro contributo alla Puglia.

    Avere un organo di riferimento per tutti i giovani della Puglia è qualcosa di emozionante, pensare che attraverso delle elezioni democratiche si possa scegliere il proprio candidato, il proprio punto di riferimento sul territorio per il PRGP è un momento di crescita, non solo del giovane parlamentare, assumendo e percependo delle responsabilità forti, di rappresentanza, che i “veri” parlamentari, oggi, poco sentono sulla loro pelle, ma ancora di più, è un momento di crescita per lo studente che vota, perchè davanti ad una scelta, dare un valore a quella preferenza su un nome anzichè su un altro, non è un semplice atto formale, ma è strumento di democrazia, valore fondamentale per rendere un essere umano cittadino.

    Chi oggi è in formazione presso le scuole e le università è già in moto per prendersi la legittima posizione nella società, una società che poco rappresenta le giovani generazioni, basterebbe uno sguardo alla sua attuale classe dirigente. Noi non faremo gli stessi errori delle generazioni precedenti, non rimarremo indifferenti.

    Con la presente sollecitazione, chiedo, a nome dei giovani parlamentari, un incontro in cui discutere di questa nostra proposta e ci impegneremo, con una delegazione, a presentarci con idee e proposte, facendoci carico di responsabilità nei confronti della nostra generazione.

     

    Davide Montanaro

    Presidente del Parlamento Regionale

    dei Giovani della Puglia e tutti i giovani parlamentari

    della VIII Legislatura.

  • Relazione in vista delle nuove elezioni del Parlamento Regionale dei Giovani della Puglia, mercoledì 7 novembre 2012. I parlamentari del Collegio BA4, Francesco Romito e Davide Montanaro, rispettivamente, Presidente della I Commissione e Presidente del Parlamento dei Giovani della Puglia, fanno un breve sunto del lavoro svolto per il territorio di riferimento e nel complesso delle attività parlamentari.

    A poche ore dalla prossima tornata elettorale che vedrà coinvolto il parlamento regionale dei giovani Puglia e le scuole pugliesi, ci sembra doveroso dover chiudere un capitolo per poterne riaprire uno nuovo. Il capitolo che chiudiamo ci ha donato una magnifica esperienza che abbiamo vissuto tra gli studenti della Puglia e in quei luoghi che gli studenti spesso sentono troppo distanti dalla loro vita. Tutto ha avuto inizio con una campagna elettorale molto sentita, combattuta e vinta da entrambi. Una campagna elettorale lontana dalle consuete dinamiche politiche, fatta di dialogo vero, di confronto e soprattutto di presenza fisica per creare un legame reale che oggi, a un anno di distanza, e’ ancora vivo. Una campagna elettorale che ha fatto nascere una buona amicizia e che ci ha portato ad unire le forze per combattere fianco a fianco la mediocrità del menefreghismo, l’astensionismo e l’ormaizzazione. Abbiamo compreso il pericolo dell’”ormaizzazione”, una dinamica sociale che porta, individui anche molto giovani, ad accettare delle dinamiche un tempo inaccettabili, ad accettare a priori gli ingranaggi di malapolitica pensandoli inevitabili, indispensabili e impossibili da infrangere. Abbiamo compreso che questi ingranaggi non devono spaventarci e che basta un pizzico di luddismo politico per vincerli. Dopo il buon risultato elettorale che abbiamo avuto nel collegio 4 e’ iniziato il reale confronto con le diverse realtà pugliesi che ci ha portato a ricoprire posti fondamentali nel funzionamento del PRG Puglia, dalla presidenza alla gestione della prima commissione riguardo ambiente, territorio e qualità della vita. Abbiamo preso consapevolezza del peso politico poco sfruttato del PRG e abbiamo sposato subito la causa degli studenti di Monopoli contro le trivellazioni, chiamando a raccolta i ragazzi dei paesi limitrofi. L’attività del Parlamento, si è sviluppata su tre fronti: 1) plenaria nella sede del Consiglio Regionale Puglia; 2) in sedute virtuali, sia generali che di commissione; 3) sul territorio, attraverso l’interazione tra i parlamentari e gli studenti.
    Tale organizzazione del lavoro, ha fatto sì che le 3 commissioni lavorassero autonomamente ma allo stesso tempo a stretto contatto con gli interessi generali del PRGP.
    Diverse sono state le proposte giunte all’attenzione dell’Ufficio di Presidenza da parte dei colleghi parlamentari, tra questi l’utilizzo di QR CODE per i monumenti e l’incremento dei servizi per disabili nei principali luoghi turistici, dai musei alle spiagge.
    Il Parlamento ha preferito approfondire e studiare la situazione del turismo accessibile, attraverso degli incontri con le associazioni di rappresentanza dei disabili, come Associazione Italiana Sordi per comprendere, attraverso le testimonianze dirette quali sono le grandi barriere architettoniche presenti sul nostro territorio.
    A far da cornice al turismo accessibile e alle varie attività di sviluppo del tema, c’è stato il forte impegno nell’incontrare i colleghi del Parlamento degli Studenti della Toscana, con i quali abbiamo un forte interesse nel stringere accordi di collaborazione per sviluppare e far crescere ancora di più un progetto così importante come il Parlamento.
    Il nostro ringraziamento va in primis a tutte le scuole del collegio 4, ai rappresentanti d’istituto, ai ragazzi, ai docenti e ai presidi che hanno creduto in noi. Un grande grazie va alla regione Puglia che da la possibilità, tramite questo progetto, di coltivare un buon percorso politico sin da subito. Siamo molto fiduciosi nei candidati del collegio 4 che scriveranno un nuovo capitolo nel parlamento regionale dei giovani. Confidiamo in loro, nelle loro idee e nella loro serietà. Confidiamo nella Puglia che cresce.

    Oggi come sempre al vostro servizio
    Francesco Montanaro
    Davide Romito

  • Oggi ho avuto l’onore di presiedere la seduta straordinaria del Parlamento dei Giovani della Puglia, in occasione del Giorno della Memoria, oggi 30 gennaio 2012. Tra gli interventi di illustri ospiti, tra cui quello del Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Onofrio Introna, il Direttore dell’IPSAIC, il Prof. Vito Antonio Leuzzi, ho espresso la mia totale attenzione verso la delicatissima tematica e soprattutto verso i valori che essa rappresenta e trasmette.
    Il Parlamento dei Giovani sarà sempre garante della pluralità e della consapevolezza storica, necessaria affinché noi giovani generazioni comprendiamo la grave situazione in cui vissero milioni di persone, tra ebrei e deportati militari e politici. La Legge n.211 del 20 Luglio 2000 “Istituzione del “Giorno della Memoria” in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”, affida alle istituzioni il compito di far rispettare tale legge, attraverso eventi di diverso genere, sempre commemorativi.
    La rimembranza serve anche ad evitare che, in un comune qualsiasi, di un qualsiasi posto, di un qualsiasi paese, il consiglio comunale sia costituito da gente vestita a carnevale, con una divisa rivisitata delle SS Naziste (cercate su google).