In bici. Magari con una di quelle che il Comune mette a disposizione dei cittadini, attraverso il bike sharing. Peccato che qualcuno continui a dimostrarsi un cancro per la Città.
Antonio Decaro non è una persona che si arrende facilmente e, per questo, non ho motivo di dubitare che le bici targate “Città di Bari” torneranno presto a girare per le vie del capoluogo e magari trovarne a decine presso le diverse stazioni. Chi, però, deve cambiare sono i cittadini. Quella cerchia ristretta di cittadini che crede di poter avere sempre la meglio su tutto e su tutti.
Quello che racconta Repubblica non è una situazione scandalosa, neanche ridicola. È triste. Punto e basta.
È triste non poter sviluppare un progetto così ambizioso, solo perché a qualcuno prudono le mani.
Ma chi si arrende è un perdente e la bella Bari non molla.
Rispondi