Chi va con l’anatra “zoppa” impara a governare

A 48 ore circa dalla nostra vittoria e dall’elezione a Sindaco di Noci di Domenico Nisi, mi permetto di lasciarvi un mio piccolo pensiero che, spero, possa essere piacevole e allo stesso tempo sommato alle tanto emozionanti parole che in queste ore affollano i social network. Il ritardo è dovuto a tutto quello che uno può immaginare possa accadere dopo una vittoria. No, non parlo dell’alcol.

Prima cosa. Mi dispiace veramente tanto per chi ha ricevuto promesse di lavoro e ha visto la propria disperazione sfruttata da qualche politicante locale. A loro va la mia vicinanza, con la speranza che sbagliando si imparano molte cose.

Seconda cosa. Da oggi si governa. Si governa perchè non si può più aspettare. Noci ha bisogno di ripartire, di rimettere in circolo quella sinergia di cui è portatrice sana. I Nocesi hanno scelto Domenico per quello che è, non per quello che è sembrato. I Nocesi hanno scelto Domenico pur sapendo che si sarebbe configurato un consiglio incerto (se pur non definitivo, in quanto bisogna attendere per conoscere la reale composizione del Consiglio Comunale). I cittadini non si sono lasciati intimorire da una pseudo-anatra zoppa, che tanto zoppa non è stata e il risultato lo ha dimostrato.

Da ora il nostro compito sarà quello di amministrare la nostra Città, con tutta la passione che abbiamo riversato in questa campagna elettorale e con tutto l’impegno che molti di noi hanno speso sin da prima della campagna elettorale.

I Giovani Democratici di Noci erano, sono e saranno presenti sulla scena politica nocese, rafforzati dall’ottimo risultato che abbiamo ottenuto con la nostra candidatura, con 154 kg sulle spalle e tanta forza da vendere. Il nostro impegno non finisce ora e non finirà mai, saremo al fianco del nostro Sindaco, perchè è questa la politica che vogliamo, è questa la politica tra e per la gente.

Non è populismo questo, non lo è mai stato. Io credo che Domenico non perderà mai lo spirito dell’aggregazione, perchè ce l’ha nel sangue, perchè è nella sua storia personale, nelle sua indole scoutistica e lo ha dimostrato appieno in questa campagna elettorale.

Non possiamo fermarci. Lo dobbiamo ai cittadini di Noci. Lo dobbiamo a noi stessi, perchè non si ferma il vento con le mani. Mai.

Un abbraccio, con testa e cuore. Viva Noci!

Ps. lo ribadisco qui, di nuovo, per fare chiarezza: io non entro in Consiglio, sono 7° parimerito. Una cosa è certa: io e i GD saremo presenti nella macchina amministrativa, perchè chi fa politica la fa anche senza entrare in Consiglio. Noi ci saremo, come più volte ribadito.

Ps2: chiedo scusa per il mancato aggiornamento dei dati durante il ballottaggio, ma lo spoglio è stato velocissimo e la frenesia del momento ha deviato tutti quanti i nostri programmi.

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