Perchè primarie, perchè Ventricelli.

Due saranno le domande a cui risponderò in questo post: perchè fare le primarie dei parlamentari e perchè scegliere Liliana Ventricelli.

La prima. Credo che il contesto politico in cui riversa il nostro Paese, sia uno dei più contorti e meno chiari degli ultimi tempi, soprattutto dopo che l’antipolitica ha divorato gran parte dei cittadini, portandoli nel partito dell’astensione o nel Movimento 5 Stelle che, dopo pochi mesi di vita, ha già i suoi primi terremoti e le sue prime crepe, in mancanza, come alcuni militanti ribadiscono, di democrazia decisionale sui temi e le scelte del movimento e viene mascherata dalla democrazia partecipativa delle “primarie online”.

Come avrete capito, le primarie ormai fanno gola a tutti, perchè è lo strumento cardine della nuova politica, dove il cittadino è al centro e può scegliere il suo rappresentante, che sia candidato premier o come accadrà il 30 dicembre in Puglia, per scegliere il proprio deputato e senatore (le date per ogni singola regione sono sul sito delle primarie – clicca qui). Noi, si proprio noi, noi ragazze e ragazzi impegnati nel Partito Democratico, nei Giovani Democratici, vogliamo cominciare a costruire il nostro futuro, una politica che sia capace di rinnovarsi non a colpi di rottamazione ma con le idee e i principi, ormai precari in una società delusa, giustamente, dalla politica della corruzione e dei privilegi, dai vari Fiorito, Lusi e Boni.

A concludersi, però, non sono solo le storie belle, noi vogliamo porre un freno a questo marcio nauseante che circola nella Cosa Pubblica, nelle istituzioni, per questo abbiamo raccolto il nostro coraggio e abbiamo scelto Liliana.

Perchè Liliana. Liliana Ventricelli non è un burattino, non è un soldato mandato al fronte a combattere una guerra che altri non si sentivano di poter affrontare.

Oltre alle capacità personali, alla sensibilità su temi importanti per il territorio e per le giovani generazioni che caratterizzano lo stile di Liliana e quanto fatto da lei sin d’ora, credo che sia necessario analizzare il senso, ciò che rappresenta la sua candidatura. Prima di tutto, partiamo dal primo step: perchè lei. La scelta su Liliana Ventricelli non è una scelta fatta a caso, con il criterio unico ed indiscusso del “è una donna. Punto e basta“. Io so con certezza e posso metterci la mano sul fuoco che il “perchè Liliana” è possibile illustrarlo attraverso le iniziative svolte sul territorio, l’attenzione e il lavoro spesi per la giovanile del PD e per la capacità di fare squadra, cosa fondamentale, di cui vogliamo farci portabandiera. Donna sì, ma ancor prima va messo il valore forte della passione che la contraddistingue e che ci accomuna tutti, tutti i Giovani Democratici Terra di Bari, tutti i Giovani Democratici della Puglia, tutti i Giovani Democratici d’Italia, pronti a prendere in mano il partito e il Paese, per ridare speranza e dignità alla politica, servizio per i cittadini e per il bene comune.

Noi sosteniamo Liliana e con lei in Parlamento entreranno i Giovani Democratici, la buona politica e la speranza di un ricambio generazionale solido e basato sulla meritocrazia.

[toggle title=”Chi è Liliana. Scoprilo cliccando qui!” state=”closed”] Sono nata ad Altamura il 12 gennaio 1986, ho conseguito la maturità classica e sono laureanda in giurisprudenza. Grazie alla primissima esperienza da rappresentante d’istituto, ho potuto scoprire la mia passione politica. Mi sono avvicinata per la prima volta a un partito – il Partito Democratico – nel 2008, avendo seguito da sempre con interesse le vicende politiche locali e nazionali. Dopo i primi mesi di militanza, nel luglio 2009 sono stata chiamata ad assumere il ruolo di segretaria del circolo dei Giovani Democratici di Altamura e dal 2010 faccio parte dell’esecutivo cittadino del PD. Ho sostenuto attivamente campagne importanti nella mia città, come quella referendaria in difesa dell’acqua pubblica e contro il nucleare, e sono stata tra i promotori – assieme ad altri giovani altamurani – della “Marcia per la Legalità” che ha coinvolto tutta la cittadinanza. Da quest’anno ho ricevuto la delega alla formazione politica dei Giovani Democratici della Terra di Bari e per questo mi sono impegnata nell’organizzazione del progetto “Finalmente Sud”. Insieme a ragazzi provenienti da tutta la provincia, abbiamo dedicato ore di approfondimenti sui maggiori temi ambientali e abbiamo costituito un gruppo di lavoro che ha studiato le criticità e le opportunità legate alla gestione del ciclo dei rifiuti nella provincia di Bari. Il 17 novembre, durante la manifestazione nazionale dedicata a “Finalmente Sud” e che si è tenuta nel capoluogo pugliese, ho avuto l’onore di presentare l’esito del lavoro svolto da tutti i ragazzi della provincia, alla presenza del segretario nazionale Pierluigi Bersani. Assumere oggi la responsabilità di rappresentare l’organizzazione giovanile in queste primarie per i parlamentari del Partito Democratico, mi riempie di orgoglio e di fiducia. Pagina Facebook [/toggle]
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